In questa pagina troverete l'alberatura dell'archivio storico, potrete, con questa, agevolare il lavoro di ricerca all'interno dell'archivio.
La partizione cronologica della documentazione relativa all’archivio storico segue alcuni criteri convenzionali:
- fino al 1797 Antico regime (ARE)
- dal 1797 al 1870 Periodo francese e Restaurazione (PFR)
- dal 1870 al 1946 Regno d’Italia (RGN)
- dal 1946 Repubblica Italiana (REP)
Le unità archivistiche sono indicate riportando la sigla del periodo storico seguita dal numero progressivo della serie, dalla sottoserie (laddove esista) e dal numero del fascicolo preceduto da una barra.
Per esempio:
REP - 5 - a - /1
Periodo - Serie - Sottoserie - Fascicolo
In questo caso il fascicolo REP 5a / 1 individua il fascicolo “Ruolo principale per la esazione della spedalità. Anno 1946” che è la prima unità archivistica della sottoserie “Ruoli” della serie “Spedalità” appartenente al periodo della Repubblica Italiana.
Per gli altri archivi non è indicata la sigla del periodo storico ma una sigla che individua i soggetti produttori:
Archivi giurisdizionali:
- GOV: Archivio del Governatore e del Vicegovernatore
- CON: Archivio del Giudice conciliatore
Archivi dell’assistenza:
- CDC: Archivio della Congregazione di Carità
- ECA: Archivio dell’Ente comunale di assistenza
- OPP: Archivio delle Opere pie
- MFR: Archivio del Monte frumentario della Compagnia di S. Egidio
- ONMI: Archivio dell’Opera nazionale per la maternità e l’infanzia. Comitato comunale di Filacciano
Archivi economici
- UA: Archivio dell’Università Agraria
Archivi scolastici:
- SE: Archivio della scuola elementare
Archivi notarili:
- NOT: Archivio notarile
Quando un registro riporta informazioni relative a più partizioni cronologiche, esso è stato fisicamente collocato nella sezione più recente; la descrizione del pezzo compare però in tutte le sezioni interessate dal suo arco cronologico, marcato da un codice che termina con un asterisco e con il rimando alla collocazione reale. Gli estremi cronologici completi del pezzo vengono dati solo nella sezione in cui è fisicamente collocato; nelle altre compaiono tra parentesi gli estremi attinenti alla sezione interessata.